L’Osteopatia trova campo di applicazione nel trattamento di:

Neonato e bambino
L’osteopatia pediatrica si occupa di trattare il bambino sin dalla nascita, per risolvere tensioni che possono derivare dal parto, o nei casi di disturbi dell’apparato gastrointestinale (reflusso e coliche), disturbi del sonno e, con la crescita del bambino, supportarlo nelle tappe dello sviluppo motorio (raggiungimento della posizione seduta, gattonamento, camminata).

Donna in ogni fase di età
Alterazioni del ciclo mestruale come dismenorrea (dolore durante la fase mestruale) o irregolarità mestruale, dispareunia (dolore durante il rapporto sessuale), endometriosi, ipotono e ipertono del pavimento pelvico, gravidanza (come sostegno e accompagnamento ai cambiamenti fisiologici nei 9 mesi di gestazione e nei casi di disturbi come lombalgia, pubalgia, sciatalgia ecc… che possono verificarsi), post-partum (come aiuto alla donna nel ripristino della funzionalità dell’organismo, nei casi di cesareo per il trattamento della cicatrice), menopausa (per supportare il corpo nei cambiamenti fisiologici di questo periodo).

Cranio mandibolare
Sportivo amatoriale e professionista

Che cos’è l’osteopatia?
L’Osteopatia è una terapia manuale basata su un approccio integrato e complementare alla Medicina classica che si occupa della salute dell’individuo di ogni età, dal neonato all’anziano. Le radici e la culla di questa terapia sono le scienze mediche, infatti il padre dell’Osteopatia è il medico americano Andrew Taylor Still. È rivolta a tutti e si basa sulle conoscenze della Medicina tradizionale (anatomia, fisiologia, biologia,…), considerando l’individuo nella sua globalità. Si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua localizzazione lontano dalla zona stessa del dolore), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che determinano l’insorgenza di dolori o disturbi. L’obiettivo è quello di ripristinare la funzionalità e lo stato di salute del paziente, sia in presenza o che in assenza di un evento traumatico o patologia che potrebbero aver causato l’insorgenza di una o più disfunzioni somatiche.


Rispetta la relazione che esiste tra corpo, mente e spirito: pone l’enfasi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla tendenza intrinseca del corpo ad auto-curarsi. Il trattamento osteopatico è volto infatti ad sostenere il corpo nel processo di autoregolazione. Gioca un ruolo chiave nella prevenzione, ma anche nel mantenimento dello stato di salute dell’organismo. Agisce con tecniche manuali volte a trattare il sistema neuro-muscolo-scheletrico, ma anche quello cranio-sacrale (tramite la colonna vertebrale, legame tra osso sacro e cranio) e viscerale (lavorando sulla mobilità dei visceri).
